I misteri del processo Monti e Tognetti
ma di Se
i accingevano all'opera, ch'era stata affidata al loro patriottismo. Una delle parti p
è reclutato fra i clericali più fanatici e feroci, su tutti i punti del globo. è un'accozzaglia di gente, di stirpi, e di lingue div
ncipale delle truppe papali, e mentre gl'insorti si trovavano a fronte di un numero preponderante, s'impe
sangue freddo. Fu perciò che Tognetti, il quale godeva tutta la fiducia dei capi, avendo ricevuto insieme a Curzio l'incarico di quel
porta che si apriva sulla via di Borgo Vecchio, introdurvi dei barili di polvere, e appiccarvi il fuoco. Conve
e dal di fuori il magazzino, si erano riempiti di polvere due grossi barili, e finalmente si erano
sarebbero entrati rapidamente nel magazzino, richiudendo la porta; per essere pronti ad aprirla quand
Curzio entrassero nel magazzino,
e compagnie che dovevano andare a rinforzare il posto di Porta San Paolo. Là, come sappiamo una i
do Curzio e Monti, entrarono dentro il maga
a passato inosserva
e in quel momento, dopo richiusa la
arono cautamente a tent
ualche cosa che diedestra e tastò. Era
Monti che incespicò, e quasi cadde: avev
mentando di trovarsi nel
Curzio a bassa voce. E qui so
, aspettiamo Tognett
il primo, e senza questo colpo decis
delle fucilate. I nost
bi l'avviso. Le spie della polizia hanno scoperto il deposito delle nostre armi fuori della Porta San Paolo, e tutti i fucil
e non c'è
ltare questa caserma, e avremo impedito così che nuovi nemici vadano ad assalirli alle spalle, non tarderanno a impadronirsi di quel sacro e antico asilo di libertà. Colassù potr
ada, e poco dopo un colpo legg
cinò, e chiese
hi
rispose piano del p
net
compagni, trasse dalla vettura, e introdusse nel
ichiusa: la v
no le cos
e Curzio a
ovano dappertutto senz'armi, e
do qui dentro abbiamo urtato in un fascio di fucili.
ti, dobbiamo eseguire q
o solo! esclamò Mont
e d
oi altri andate ad assistere i nostri fr
mi la miccia e part
mi
a
n ci ho
iato! e
a cerc
istante. Ogni minuto che passa
'è più
se Monti. C'
zio e Tognetti, ansi
ia dei fiammiferi e un pezzo d
e d
ri. Qui basto i
pericolo vogliam
h
orso, li lascerete voi senza ajuto? Andate! non
come
zo d'esca, poi lo por
i così a una mo
morto, pensate voi alla mia
nserà, disse Curzio. T
ro M
date; prend
sciarti solo i
a vita anche voi altri? corr
insero le destre in a
arono di quanti fucili pot
rimase
comprende una eternità di idee, e quello fu l'un d'essi per Monti. Egli pensò certo a sua moglie e a' suoi figli, c
: l'idea del dovere, dell'obbligo ch'egli si era assunto
rava debolmente il magazzino, scorgeva ab
stati deposti, e ad uno ad uno li trasportò nel mezzo della
nte, dispose fra le due bocche un mattone, ed estratto da uno dei barili un pugno di po
sero ben disposti, che la polvere di ognuno
nsò, mi pro
tirò. Poi trasse fuori un astuccio, ne cavò un fiammif
esca alla fiamma di quel f
spandeva lo stecco dello zolfanello, tuttora ardente per terra, appressò l'esca alla polvere sp
te conformi alla stessa confessione
i, ma rapidamente, Monti trov
cossa-Cavalli, che una detonazione spavent