Il Benefattore
rimenti, quasi il nome di Paolo Jenco fosse stato più lungo a pronunziare) si
esclamò meravigliata
mente, no,
: Come mai n
a settimana. Sarei venut
arvene-disse miss Elsa.-Mi
esitò un
so mai... Don Liddu non sa ancora capacitarsi che una signorina possa permettersi di f
ide
mandasse...-disse do
io padre vuol saperlo soltanto da me quel che
za ha r
Paolo Jenco, senza nascondere il piacere c
la Banca notarile, seguita dal giovane
ngrazio-disse il notaio L
pedale qui? Quella poveretta è malata gravemente; a casa manca di
no che medici e infermieri li lascino morire, per sbarazzarsene; ed è pregiudizi
adre che è il Sinda
.-Bisognerebbe portar là i mala
erli col c
e-replicò
bile?
teggiò a un doloroso stupo
rassegnazione mussulmana. Dite:-è inutile!-e non operat
così!-appro
altre cose avet
-disse Pa
guidato bene! Così buono, quando non si vede maltrattato! I signori qui non capiscono che non dovrebbero compo
ti suo padre. Lo pe
il notaio-che non g
forse per questo. M
eggio. Certe volte, io mi v
lo ammonì
difetti è già un bel passo-ella riprese.-Ma non basta. Lei
un bambino. Quando ne avrò quaranta, sarà lo stesso. La patria potestà è terribile tra noi, come presso gli
ero!-conferm
roppo tardi, siamo liberi di fare a modo nostro, continuiamo la tradizione. Ripet
presto-disse mis
mani dietro alla schiena, gli occhi neri spalancati, intenti alla bella signorina, che l'osserva
sse miss Elsa.-Bel tipo arabo!-soggiunse rivolta a Paol
?-egli
mat
farò del
erò un vestito; la tua mamma
N
mor
i l
imonianza-spiegò il dottore vedendo lo
! Hai il
micidio, e non ne uscirà vivo p
parenti? doma
suno-rispos
me
-ci vuol così poco per vivere ne
di orfani? Può essere calcolato per
uanta nello stesso caso! Che v
omandargli miss Elsa con voc
llenz
noi? Chi t'ha detto:-Va'a
colto alla sprovveduta da questa domanda
tto... Nessuno me l'ha detto
etto, sì? Non
zzo piagnucolando sotto la forte stret
iss Elsa, indi
chè quel signore non ha al
o interruppe Paolo Jenco che
ì vile!... Non avrei mai creduto che i
le presuntuos
Elsa aggiungendo alla gentilezza delle par
rapportargli: Don Paolino dic
quel pettegolo. E vi andrebbe di mezzo la signorina. Non gli dirai niente, hai cap
a, sì; niente! Bel
giù, dalla signorina
llenz
a un ragazzo!...
sue rosee labbra si erano così scolorite, che il notaio
, il mondo