La Signorina
onte
ieri all'amico, ancora sulle scale, appena
er l'onorario, come si fa?... Vuol dire ch
ontentissima di poter fare anch'io un po' di bene, di poter essere un po' di mamma per questa bambin
scrolla
uol accettar regali perchè non può ricambiarli, e pretenderebb
i vedove o di vedovi di famiglie decadute, disgraziatissimi, ammalatissimi, con numerosissima prole tutta piccolissima, pieni d'appetito e di pudibond
Lulù, contro tutte le nostre previsioni
ha tanto tatto! Speriamo. E poi, adesso
a faccia,
ne!... Le vere donn
a Eugenia, non come la Fáni!
e nel suo cuore, è spinto a galla da un grande sospiro. Egli continua a camminare silenzioso per un
che co
ella signora Eu
ito della baro
ia subito d'espressione, s
in casa Arcolei; ma ho l'obbligo
uralm
o il mio biglietto. Un altro giorno, invece dell'ospedale, ci sarà la visita a qualche asilo, oppure seduta al Consiglio direttivo delle Piccole Suore, o la conferenza di monsignor Flamberti al Sacro Cuore: torno, e l
che vuoi fare, senza pensarci troppo. E ad
ti ormai è tutta rotta, sudicia. E pensa che certe volte mi tocca anche di
ia. Ne ho presa una a Natale per
eleste, con un gran cappellone celeste, abbigliata, pettinata, messa in tutto punto, proprio come una vera signora. I
lia a
, per oggi almeno, sarà tutto il giorno occupata colla sua bambola, mi lasc
a Lulù seduta sotto il pianoforte, nel sal
ove
tutta raggomitolata per nas
sotto?... Ti vedo!
apo, spinge innanzi il visino e
qui! Vie
... Lulù an
data a casa!... Se l
on un piccolo grido di allegrezza, come
o, perchè non si la
tta,
Vieni qui, presto! V
strascica carponi, poi si rizza di colpo e c
Non mi dai ne
i allegrezza, abbassa la testina, solleva i capelli, e riceve il piccolo ba
in carrocci
liato. - Come hai fatto a capire
di rispondere ri
in carrocci
ro solo. Ero con.
a su due piedi, agg
he rassomiglia a Lulù! - So
ni sollevando la portiera si presenta sull'uscio serio
ena arrivata da Parigi. Ha domandato se qui ci sta una certa
i Parigi! - Il Roero osserva con un po' di inquietudine Lulù, rimasta i
subito con la Luisa tenendo ciascuno la bambola pe
gnora contes
ulù, che be
tuoi! Ti rassomiglia! - Continua a ripetere il Roero, mentre
a Parigi per far visita alla signor
na poltrona: allora quando ha la bambola vicina, la respinge con un moto
via! - E la bimba, pestando i piedi, st
uardano maravigliati e quasi mortif
ltra bambina come lei, ed è g
ia a sbuffare e a
ola come la Titi! L'ho presa apposta
continua invece a respingerla furiosamente, a batt
iniscila o ti mando subi
mette a strillare
ribondo. - Lasciamola qui sola, finchè si è sfogata! Finchè ha p
hanno quasi più traccia di tanta collera, di tanto dolore, nè di tante lacrime sparse. Ella guarda la
a... co
olto bella!... Guardala bene! N
a bella signora di Parigi capitata in carrozza col suo amico, perchè mentre l'osserva attentamente si dà l'aria,
o... ca
Guarda che bella piuma!
e... sc
erniciate! Nientemeno! E ch
e... ca
sa sempre la bambola, - dimmi la verità, tu, appena l'hai vista, l'hai creduta una bambina, proprio una bambina vera, v
vo... q
signor Francesco? - La Luis
a guarda cogli occhi incantati, si arrischia, comincia a toccarla... le tocca, le tira un ricciolo di capelli. - Sono propri
.. con
; è
o cagi
a a casa tua, puoi
o scivola giù del canapè, sempre colla sua puppattola ben stretta fra le braccia, attraversa trotterellando il salottino e corre nello studio a cacciarsi sotto la scrivania dove ha la sua seggiolina
ttamente verso la scrivania, e curvandosi per avvicinarsi a Lulù e sorridendo
lì, - e indica la puppattola, - sa ben con
cia innanzi la testina sotto la scrivania e cogli occhioni neri lucenti, guarda fisso quella signora che le parl
nora Eugenia. Lulù, quando ha finito di guardarla,
Do
na far pianino pianino! - Bisbigli
ata in quell'idea, e così il primo incontro passa tran
è soddisf
voce così dolce, così armoniosa, che fa s
dato bene! - Risponde sottovoce la s
Roero. Il trovarsi a un tratto e con tanta intimità nello studio del giovine letterato, le fa una forte
- Esclama vivamente indi
aggiunge altro. Il suo entusiasmo si esprime tutto cogli o
a quell'estasi, s
dio, in questo.... ambiente. - E torna subito vicino a L
me an
adesso si
un po' qui! Las
de ringraziando con un cenno del capo. Lulù le porta subito la
hiama questa
a.... c
chiare le sillabe: Con-tes-sa, colla doppi
n-te
Allora giacchè sei tanto brav
le scocca un bacio sulla bocca, in
la e tenendola in piedi sulle ginocc
nche le sottane di battista ric
a bimba sfavil
buono? Lo hai poi ringraziato, proprio
non ha ancora perdonato a... quello là,
più... c
nzia bene la doppia esse co
bimba con uno de' suoi pi
ignor Francesco?... Ricordati che il sig
anno un leggero tremito, finchè il Roero
pace!... Fac
inge forte colle braccine, lo soffoca, gli tir
? così buono, così affettuoso per quella bimba non sua... quella bimba così bella e così intelligente alla quale hanno u
riprendendo il suo ufficio, la sua parte di
to dimenticata!..... Ma soggiunge subito, già coll'ist
. brutta!.
zia e perciò bisogna anzi
att
sono di cattivi! I cattivi sono tutti lontan
o e va molto a ge
ù...
a, e adesso andremo ins
incontrarsi con Lulù, si era informata di tutto, e a
ndiamo insie
uncia bene la ess
a Eugenia nel salottino dove, sotto il pianoforte, giace d
sua Contessa, no
!... Bru
to di dolore e di grande commiserazione, raccoglie la vecchia bambola e
colla bella Contessa stretta fra le
. Chissà che dolore non aver più le
a bimba, per vincere col d
rle un bel cappellino; con una stoffa tutta a fiori, che ho a casa, le farò un magnifico vestitino nuovo, e quando sarà pulita e ben pe
- Esclama s
le esse, - stassera è troppo presto. Non posso aver fi
ì!
zia bene la
s...
i capelli nerissimi, fitti fitti e odorosi, mentre il Roero rimane sempre più stupito v
l cappell
il cap
e scarpin
paio di scarpine nuove. Come le vuoi? Di pelle
chia della signora Eugenia, alza gli occhi fiss
à... porterà belle
soggiunge scrollando
. No, stacera..